Giancarlo Mazzuca: “Per Scaglia firmerei anche un manifesto”

Per il deputato del Pdl, ex direttore di quotidiani: “Il suo caso sembra già un’espiazione. Rispetto le sentenze, ma dovrebbe andare a processo da persona libera




Non ho l’abitudine di firmare i manifesti degli intellettuali, ma se qualcuno lo facesse per chiedere la liberazione di Silvio Scaglia lo sottoscriverei”. Parla così Giancarlo Mazzuca, ex direttore di quotidiani come Il Resto del Carlino e Il Giorno, oggi deputato del Pdl, di cui è responsabile Comunicazione al gruppo della Camera e membro della Vigilanza RAI.


A distanza di quasi un anno dal suo arresto – che ricordo bene – mi sembra abbia diritto a presentarsi al procedimento da persona libera. Sono uno che rispetta le sentenze, se venisse condannato non aprirei bocca, ma in questo caso mi sembra che stia subendo un’espiazione preventiva. Prima di punire qualcuno, ci vuole una sentenza”.




On. Mazzuca, perché in Italia succede questo?

Sono convinto che una riforma della giustizia sia sempre più urgente e mi auguro che si faccia in tempi brevi. Ci sono casi in cui si finisce perseguitati, altri in cui si percepisce di una sorta di strana clemenza, che offende la coscienza dei cittadini. È una giustizia che va rimessa in sesto.


Nel caso di Scaglia?

Sappiamo che è rientrato dall’estero per spiegarsi con i giudici: di questi tempi in Italia andrebbe considerato un merito, invece nel suo caso è subito finito agli arresti, da quasi un anno, come accennavo poc’anzi. Del resto, se Scaglia avesse voluto nascondere qualcosa lo avrebbe fatto. Invece si è comportato in modo limpido…


C’è un ampio ritratto di Scaglia, in un suo libro dal titolo “I signori di Internet” pubblicato qualche anno fa. Che impressione ne ebbe incontrandolo?

Il libro fu scritto in pieno boom di Internet, erano gli anni d’oro della new economy. Feci parecchie interviste ai cosiddetti “faraoni del web” e a colpirmi di Scaglia fu innanzitutto il suo incontenibile entusiasmo. Mi apparve un uomo determinato e deciso, aveva le idee chiare e infatti ha saputo costruire una grande azienda, a differenza di altre storie dell’epoca che si sono sgonfiate. Per questo lo ricordo con grande stima e gli auguro di potersi presentare al processo senza essere privato della libertà personale.


3 Commenti a “Giancarlo Mazzuca: “Per Scaglia firmerei anche un manifesto””

  • michi:

    e non e’ l’unico caso, purtroppo.

  • aniram:

    ……. e infatti mi chiedo, com’è che ci ritroviamo trasmissioni televisive che trattano e ritrattano lo stesso argomento, con plastici, giudici, intellettuali, opinionisti? e chi piu ne ha piu ne metta. In questo caso, comunque siano andate in precedenza le cose, si calpestano i diritti civili di base ,diritti che non dovrebbero essere negati neppure al signor Nessuno. Solo qualche sporadico articolo sui giornali e su questo blog Bene, come dice il dr Mazzucca,” se ci fosse un manifesto ..lo firmerei subito”, allora perchè non se ne fa carico lui assieme ad altri intellettuali (le conoscenze non gli mancheranno sicuramente). Raccoglierà migliaia di firme, perchè in un paese civile non si puo scontare una pena prima ancora che questa sia stata accertata!
    Forza,uomini di cultura, trovate il coraggio!

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Perché un blog?

“Questo Blog è dedicato alla figura di Silvio Scaglia, imprenditore ed innovatore, protagonista di start up (Omnitel, Fastweb, Babelgum) oggi impegnato in nuove sfide come il rilancio de La Perla, marchio storico del made in Italy. E' un luogo di informazione e di dibattito per tutti gli stakeholders (dipendenti, collaboratori, clienti) ma anche comuni cittadini che hanno seguito le vicende in cui Scaglia, innocente, si è trovato coinvolto fino alla piena assoluzione da parte della giustizia italiana.” - Stefania Valenti, Chief Executive Officer Elite World