“Processo Carosello”: oggi la sesta udienza


La parola ai giudici. Stamane, infatti, presso la Prima Sezione penale del Tribunale di Roma, il Collegio giudicante del processo per la “frode Carosello” presieduto dal dottor Giuseppe Mezzofiore dovrà pronunciarsi sulle eccezioni sollevate da diversi difensori contro la decisione del GIP Paolicelli di concedere il rito immediato su richiesta della Procura


Ecco gli scenari possibili:


  1. Il Collegio giudicante respinge tutte le eccezioni. In tal caso, il processo va avanti nella forma attuale;
  2. Al contrario, il Collegio accoglie le richieste delle difese in toto. Di conseguenza, il fascicolo torna ai PM per l’istruzione della causa secondo il rito ordinario.
  3. Vengono stralciate le posizioni di uno o più imputati.
  4. Viene ritenuta fondata l’eccezione di incostituzionalità per l’interpretazione estensiva data all’articolo 453/1 bis del Codice di procedura penale. In tal caso il processo si ferma in attesa della pronuncia della Suprema Corte.
  5. Il Collegio potrebbe separare il procedimento relativo agli “illeciti tributari” rispetto all’“associazione a delinquere”. In tal caso non è da escludere la paradossale situazione per cui alcuni imputati si troverebbero ad essere giudicati con il “rito ordinario” rispetto ai reati fiscali (da un altro Collegio di giudici che dovrebbero istruire un nuovo procedimento rispettando le competenze territoriali) e secondo il rito immediato rispetto al secondo reato.


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