Su Di Girolamo controlli solo a posteriori

La deposizione di Franco Sorrentino, ex console italiano a Bruxelles. Il Tribunale ha sciolto la riserva: Eugene Gourevitch sarà ascoltato nel processo il prossimo 29 ottobre


Il teste Eugene Gourevitch, ritenuto dagli inquirenti una delle menti della presunta truffa alla base del processo per l’”Iva Telefonica”, comparirà davanti alla Prima Sezione penale del Tribunale di Roma il prossimo 29 ottobre. Il Collegio giudicante, presieduto da Giuseppe Mezzofiore ha sciolto ieri la riserva accogliendo la richiesta del pubblico ministero Giovanni Bombardieri. Da ieri sono  a disposizione delle difese le dichiarazioni rese a suo tempo da Gourevitch depositate nel fascicolo dal PM.


Il protagonista dell’udienza di ieri è stato intanto Franco Sorrentino, ex console italiano a Bruxelles, citato in qualità di teste dalla difesa di Gennaro Mokbel per chiarire le modalità con cui la rappresentanza diplomatica italiana accolse la richiesta di residenza in Belgio di Nicola Di Girolamo che così poté candidarsi (per essere poi eletto senatore) alle elezioni politiche nel collegio degli italiani residenti all’estero.


Sorrentino ha illustrato davanti al Collegio le modalità di funzionamento del servizio anagrafe del consolato. Sorrentino ha dichiarato di non aver seguito di persona la pratica, comunque di competenza dell’ufficio di cui era responsabile.


Il processo riprenderà lunedì 29 ottobre, giornata dedicata all’audizione di Eugene Gourevitch.


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