Focarelli: concluso l’esame dei PM


Al via il controesame dei legali, non continuerà però nella prossima udienza per impegni pregressi dell’avvocato difensore. Il 17 in aula Bruno Zito, ex dirigente area commerciale Fastweb


Le cassette di sicurezza nei magazzini Harrods a Londra, i rapporti con Gennaro Mokbel, Fabio Arigoni e Augusto Murri, le attività con alcune società inglesi, fra cui LBB Trading. Questi i punti principali toccati dai PM nel corso dell’udienza che ha concluso l’esame di Carlo Focarelli, davanti ai giudici della Prima Sezione penale del Tribunale di Roma presieduta da Giuseppe Mezzofiore.


Il controesame dei legali, già iniziato, verrà però sospeso nella prossima udienza a causa di impegni pregressi dell’avvocato difensore di Focarelli. A sedersi davanti alla corte sarà Bruno Zito, ex dirigente dell’area commerciale di Fastweb.


In particolare, i PM hanno chiesto di chiarire il contributo effettivo che Mokbel, Arigoni e Murri avrebbero apportato alle operazioni Phuncard e Traffico Telefonico. Focarelli ha sostenuto che si trattava di un ruolo imprenditoriale, in quanto soci di aziende che fornivano i contenuti.


Quanto alle domande della difesa un passaggio significativo ha riguardato il problema della cosiddetta “piattezza” o uniformità del traffico telefonico registrato. Focarelli ha sostenuto che si trattava di traffico normale, poiché l’espressione “piattezza” indica solamente che non venivano superati alcuni massimi e minimi, all’interno di un range definito.


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